La prima volta a Parigi

Dopo una vita che non pubblico una mazza ecco un nuovo ed entusiasmante post… Troppo? Forse….

Itinerario (d)istruttivo

Sono stato a Parigi praticamente per 4 giorni e posso dire di esser stato quasi dappertutto, non per merito mio ma di 2 amici in particolare, che hanno organizzato tutto l’itinerario e prenotazioni! Non siamo riusciti a vedere tutto perché il Louvre e la Reggia di Versailles sono oggettivamente enormi e se si vogliono seguire per bene non basta una mattinata o un pomeriggio.

La fortuna è che molte cose sono visibili dall’esterno.

Tutto bellissimo ma ciò giustamente ha richiesto una quantità di km a passo sostenuto non indifferente, ma fin lì nulla di che, arrivavo in hotel con le caviglie andate ma la mattina ero carico per una nuova strabigliante avventura.

Il vero problema è stata per me la Metro, odiata fino all’ultimo, vecchia, sporca, troppo calda, insomma non riuscivo proprio a starci, sia per il treno che troppo sobbalzante che per l’odore non eccezionale.

Tantissimi italiani

Una cosa che non mi aspettavo, probabilmente per mia ignoranza, una quantità così alta di italiani…. C’erano tantissimi turisti italiani ma ancor di più lavoratori, per esempio baristi. Ci è capitato di parlare tante volte in inglese, per andare sul sicuro, per scoprire dopo che quella persona era italiana.

Cibo

Riguardo il cibo abbiamo programmato poco.

Sicuramente la miglior colazione l’abbiamo fatta alla boulangerie Bo&Mie, mentre per quanto riguarda pranzo e cene siamo andati in ristoranti abbastanza tipici, tutti molto buoni.

Questo viaggio è servito per farmi apprezzare un po’ di più il formaggio, infatti l’ultimo giorno ho preso una reclette e in comune abbiamo preso la fonduta, un po’ troppo “vinosa”, ma molto molta buona. Insomma, entrambe sono state piacevoli sorprese.

Meteo

Sicuramente il meteo non ci ha mostrato Parigi nel miglior aspetto possibile, anzi… C’era una perenne e fastidiosissima pioggerella che aveva il solo ed unico scopo di sporcarmi gli occhiali (alla sera erano in uno stato pietoso). L’ambiente grigio, umido restituiva a Parigi un’aria molto diversa da quella che si vede in foto o nei film.

Tour Eiffel

Abbiamo prenotato per la salita sulla Tour Eiffel, purtroppo non fino alla cima perché era in manutenzione, ma fino al secondo piano.

Ammetto che non ero molto tranquillo di salire, con un ascensore, ma alla fine, è stato davvero molto molto bello. Quello che non sapevo che all’interno è pieno di negozi di souvenir e mini boulangerie.

Tempo

Il fattore tempo è stato essenziale, non dico che era tutto programmato al minuto… ma all’ora sicuramente. Personalmente sono molto contento di esser riuscito a visitare gran parte di Parigi, ma anche abbastanza stanco.

Conclusione

Ci ritornerei? Non credo.
Tutto ciò che riguarda i luoghi di interesse di Parigi è veramente tanto bello. Forse il momento in cui mi sono sinceramente emozionato è stato quando ho visto dal vivo la Piramide del Louvre perché mi è ritornata la scena finale de Il Codice da Vinci (tra i miei film preferiti in assoluto, insieme al libro), ho avuto la pelle d’oca, non scherzo, colpa di Hans Zimmer e della sua indelebile colonna sonora.

Sotto l’antica roseline il Santo Graal aspetta
che adorna d’opere di artisti incantati
Calice e Lama sorvegliano l’Eletta
Riposa infine sotto cieli stellati.
— Dan Brown, Il Codice Da Vinci

Il Museo del Louvre è stupendo ma anche enorme, impossibile da visitare in un pomeriggio, ovviamente dopo aver visto il primo lato del primo piano ci siamo fiondati a vedere La Gioconda (da bravi Italiani).

Abbiamo visto anche il Museo D’Orsay, Saint Chapelle, Conciergerie (visita moderna e super iper dettagliata, bello) e anche la Chiesa del Sacro Cuore, in realtà penso che tutta Montmartre non mi sia piaciuta più di tanto, è veramente troppo troppo turistica, soprattutto all’interno della chiesa, il che è abbastanza triste considerando il tipo di luogo.

Inoltre, se dovessi dire la verità gli Champs-Élysées non sono un granché e i Giardini di Lussemburgo sono più belli dei giardini della Reggia di Versailles, tiè.

La città di Parigi in se non è un granchè, non ci vivrei mai, troppo TROPPO caotica, è tutto troppo Parigi, non so se riesco a rendere l’idea.

Abbiamo visto molto molto altro… Penso di caricare le foto più belle su Instagram e creare una sorta di galleria a tema Parigi in questo sito. Vedrò cosa fare nei prossimi giorni.

Tornerei in Francia per andare da un’altra parte e per Disneyland.

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