Sono quel che sono, hic et nunc

E’ una di quelle frasi che mi è stata detta tempo fa e che spesso mi ritorna in mente, la si può definire come una sorta di mantra che ogni tanto, in stile “This is me” di The Greatest Showman per intenderci.

Iniziando a tornare un po’ alle origini, ovvero distaccandomi un po’ di più dalla tecnologia, mi sono reso conto di quanto io sia debole in alcune cose e superficiale in altre, questo perché ho sempre avuto uno schermo e un processore che mi ricordavano le cose o che mi separavano da un momento importante.

La verità è che vivo (e viviamo) una vita fin troppo frenetica, dove vige la legge del tutto e subito, devo cercare di rallentare il rallentabile per recuperare fiato. Devo godermi di più le piccole e i piccoli piaceri senza pensare ad una possibile fase successiva… HIC ET NUNC, qui e ora. Non è cosa semplice, devo fare delle rinunce e degli azzardi, ma fa parte del gioco.

A lunedì prossimo.

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